Le recensioni della Rossa per Thriller Café: SICILY CRIME di Ivo Tiberio Ginevra
“Compà, é meglio che te la prendi a ridere perché quello che c’é dentro il taxi é davvero scioccante. Stavo vomitando anch’io e di cadaveri ne ho visti un sacco” (pag. 182)
SOTTOLINEATO perché … ci riverbera quale sia per l’Autore il significante dell’uso dell’ironia.
“No, niente…così, tanto per essere sicuri.” (pag. 392)
CASSATO perché … é l’ultimissima frase del libro e mi dispiace che sia già finito!
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Cari Amici della Rossa e della buona letteratura gialla,
sappiate che al Thriller Café vige una regola ferrea: a chiunque di noi capiti di trovarsi al banco a mescere è proibito fare sconti o favoritismi di sorta. E se il caso poi volesse che – come per Sicily Crime - chiedesse da bere un frequentatore abituale del Café, beh, a quel punto nella recensione … sarebbe trattato come merita!
Nella mia personalissima classifica delle copertine più azzeccate, questa di Sicily Crime è sicuramente al vertice perché racchiude tutti gli elementi di fine sarcasmo che contraddistingue la seconda indagine del Commissario Falzone di Ivo Tiberio Ginevra, primo fra tutti la scelta stessa dell’oggetto (croce e delizia delle investigazioni), subito seguita dalla scritta in stampatello, volutamente simile alle celeberrime scritte nere su nastro giallo della polizia americana. Ma altro che America, perché questa è una investigazione italianissima, anzi sicilianissima, condotta con perizia – ma con brio! – dagli uomini del Commissariato di Scrafani.
In equilibrio costante tra dramma e risata, quindi, Ivo Tiberio Ginevra ci regala una pietanza ricca che sono sicura risulterà molto gradevole alla prova dei palati fini degli intenditori del Thriller Café.
Buona lettura (e buon divertimento) dalla Rossa!