La Rossachescrivegialli…in cucina!
Cari Amici della Rossa e della buona letteratura gialla,
di recente ben due blog – Gialloecucina e Angiecafiero – mi hanno contattata per un’intervista a metà tra il letterario e il culinario e lì per lì la cosa mi è sembrata assai singolare. Cosa c’azzeccavano Le Geometrie dell’animo omicida con la cucina?
Forse l’ultimo romanzo davvero non c’entra nulla, ma la cosa non è poi così strana visto che la mia produzione letteraria ha spesso toccato temi gastronomici.
Nel lontano 2009, il mio Maresciallo Piscopo fu investito di un caso assai singolare: l’omicidio dello chef Alberto Cutruzzella del ristorante Le Ginestre nel racconto “Tanti auguri, Maresciallo” che partecipò a Carabinieri in giallo.
Poi nel 2010 mi aggiudicai il Gran Giallo Città di Cattolica con “Cumino assassino”, racconto tutto incentrato sulla seduttività della gastronomia e su una ricetta particolare, che nel racconto è descritta nella quasi interezza.
Non contenta, nel 2011 partecipai al concorso Image Le Bistrot, proponendo “Lasciami indovinare!”, altro racconto ambientato all’interno della cucina di un ristorante e avente come protagonista un chef, patito per il sistema logico-deduttivo.
Se volete intraprendere un viaggio culinario nel giallo, utilizzate tutti i link della pagina e tra interviste e racconti sono sicura che vi verrà l’acquolina in bocca!
Non mi resta che augurarvi buona lettura e buon appetito!
Le geometrie….. , OTTIMO LAVORO LETTERARIO. L ‘ho divorato in due ore !