Il corvo di Poe si è posato al Bibliopoint dell’I.C. Perlasca di Roma
Cari Amici della Rossa e della buona letteratura gialla,
per bene due volte Edgar Allan Poe è stato ospite degli alunni dell’I.C. Perlasca di Roma, inviato in missione dai Piccoli Maestri, uno “scellerato manipolo” di scrittori volontari che gratuitamente si reca nelle scuole italiane di ogni ordine e grado per trasmettere una malattia contagiosissima e implacabile: la passione per la lettura!
La mia prima esperienza da P.M. è stata a dir poco esaltante, come potete leggere nel resocontopubblicato sul blog dell’Associazione e non smetterò mai di ringraziare i ragazzi per tutto quello che mi hanno dato: sempre più di quanto abbia dato a loro, peraltro!
Un episodio su tutti: durante la lettura del racconto La botte di Amontillado gli alunni di una classe seconda non mi avevano dato l’impressione di essere rapiti dalla storia, anzi, qualche elemento si era un pò distratto e, rumoreggiando, aveva anche distolto quelli seri e concentrati. Ma all’aumentare del ritmo della narrazione e all’incalzare della tensione, la situazione era completamente cambiata e tutti i visetti erano diventati seri e – a tratti - tesi. Avevo appena concluso la lettura con In pace requiescat!, quando era calato un silenzio totale che mi aveva colto di sorpresa. Ho chiuso il libro e li ho approcciati con un banale: “Allora? Vi è piaciuto?”. Un attimo ancora di sconcertante (per me!) silenzio, interrotto da uno scroscio di applausi convinti e sinceri! Diamine, mi sono davvero emozionata! Li ho ringraziati di cuore a nome di Edgar, l’unico artefice di quella piccola magia. La sua botte di Amontillado del 1846 risulta ancora tanto inebriante!
Alla prossima avventura e …. buona spaventevole lettura a tutti in compagnia di gatti neri e corvi, case diroccate e pozzi profondi, gorghi malefici e mappe misteriose! Questo e molto altro è merito di Edgar Allan Poe, the Master, colui che per primo si è affacciato sull’abisso delle nostre più recondite paure!