Le recensioni della Rossa per Thriller Café: PILGRIM di Terry Hayes
Cari amici della Rossa e della buona letteratura gialla,
trovate da oggi su Thriller Café la mia recensione del thriller Pilgrim, scritto dallo sceneggiatore e giornalista australiano Terry Hayes.
Il formato non esattamente da borsetta me l’aveva reso indigesto al primo sguardo e la macchinosità iniziale della trama mi aveva indispettito non poco. Ma la verità era che inconsciamente non accettavo che qualcuno potesse scrivere tanto bene quanto i miei amati double F (Forsyth e Follet) e che l’agente della CIA delineato da Hayes risultasse tanto vivido e plausibile da sbucare dalle pagine del libro e materializzarsi con le sembianze di Ryan Gosling, al quale spero venga assegnata la parte, appena l’Autore avrà venduto i diritti cinematografici.
Sicuramente il film sarebbe anche di grande impatto visivo, se solo la sceneggiatura rispettasse la trama originaria. L’azione del romanzo infatti inizia nella Grande Mela per arrivare nella baia dell’incantevole Bodrum in Turchia. Le ambientazioni comunque sono davvero tante. Nei flashback della vita di Pilgrim e del Saraceno si spazia dall’Arabia a Berlino, da Mosca a Parigi, dalle montagne dell’Afghanistan a Beirut.
Una trama costellata da tanti colpi di scena e una prosa fluida rendono il libro davvero pregevole. In effetti, non ci sarebbe da stupirsi, perché Terry Hayes è lo sceneggiatore di alcuni film d’azione molto conosciuti, tra cui Mad Max con Mel Gibson e Cliffhanger con Silvester Stallone. Nel 2001, poi, fu nominato per il Bram Stoker Award per la migliore sceneggiature per il film From Hell (La vera storia di Jack lo Squartatore), interpretato da Johnny Depp.
Nessuna sorpresa, quindi, che Pilgrim sia un romanzo da non perdere!
Buona lettura (sempre) a tutti dalla Rossa!